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Altri personaggi

Achille Visocchi - Atina

Chi era: politico italiano
Nato a:
Atina il  6 aprile 1863 – Morto a:  Napoli l'8 febbraio 1945

Achille Visocchi è stato un politico italiano. Fu agricoltore e industriale, ma anche deputato, senatore e ministro del Regno d'Italia. Esponente di una famiglia élite di Terra di Lavoro, con rilevanti interessi tanto nell’agricoltura quanto nel ramo industriale, disponendo tra l’altro di una cartiera ad Atina, fu deputato dal 1900 al 1929, anno nel quale venne nominato senatore. Ricoprì le carica di Sottosegretario di Stato sia ai Lavori Pubblici nei due ministeri Salandra (1914-1916) che al Tesoro in quello Orlando (1917-1919).

Ottenne la carica di ministro dell’Agricoltura nel Governo presieduto da Francesco Saverio Nitti.
La sua attività parlamentare è legata, in particolare, alla presentazione del Decreto Legge 2 settembre 1919, n. 1633, noto anche come Decreto Visocchi, teso a favorire la concessione di proprietà di terra ai contadini reduci dalla I guerra mondiale.

 

Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Achille_Visocchi

 

 

Augusto Bèguinot - Paliano

Chi era: Botanico
Nato a:

Insigne botanico, tenne la cattedra di questa disciplina presso l’Università modenese dal 1924 al 1929. In quello stesso quinquennio resse la presidenza della Società.

I suoi meriti di scienziato sono innumerevoli e resta un pilastro nella storia della botanica italiana. Le sue ricerche spaziarono dalla sistematica alla fitogeografia, alla floristica ed alla storia della scienza con interessanti sottolineature ecologiche.
Riorganizzò l’Istituto Botanico modenese ed inoltre fondò e diresse “L’Archivio Botanico”. Come attivissimo presidente della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena riuscì a ravvivarne le sorti, tanto che alla sua partenza da Modena la Società, riconoscente, lo nominò Socio Onorario.

Tratto da: http://www.socnatmatmo.unimore.it/ 

 

 

 

Marcantonio Colonna - Paliano

Marcantonio Colonna (Lanuvio, 1535 – Medinaceli, 1 agosto 1584) è stato un ammiraglio italiano e viceré di Sicilia.
Nacque a Lanuvio (cittadina chiamata in quel tempo Civita Lavinia) da Ascanio Colonna, secondo duca di Paliano e conte di Tagliacozzo (fratello della poetessa Vittoria Colonna) e da Giovanna d'Aragona, nipote del re Ferdinando I di Napoli; venne insignito del cavalierato dell'Ordine del Toson d'Oro.
In occasione della guerra di Siena (1553-1554) venne nominato comandante della cavalleria spagnola e capitano generale dell'esercito.
Nel 1570 venne nominato capitano generale della flotta pontificia da papa Pio V, mentre l'anno successivo Don Juan d'Austria lo nominò Capitano generale della flotta alleata nella guerra contro i musulmani.
Durante la battaglia di Lepanto, il 7 ottobre 1571, la nave ammiraglia di Colonna e la reale di Giovanni d'Austria catturarono l'ammiraglia della flotta turca. Al suo ritorno a Roma, papa Gregorio XIII lo riconfermò capitano generale della flotta pontificia e cercò di proseguire la guerra in Terra Santa sull'onda della vittoria di Lepanto. Questa intenzione fallì dopo la firma della pace tra Venezia e i Turchi (1573), quando la Lega cristiana si sciolse.
Marcantonio Colonna fu anche signore di Marino. La Battaglia di Lepanto fu di enorme importanza per la popolazione marinese, tanto che a Marino viene ancora ricordata all'interno della Sagra dell'Uva, la festa profana che nell'ultimo secolo si è andata a sovrapporre alla festa religiosa, istituita da papa Pio V a seguito della vittoria riportata contro i Turchi, in onore della Madonna del Rosario, sotto la cui protezione era stata posta la spedizione navale. La Sagra dell'Uva, non a caso, si tiene ogni anno a Marino proprio la prima domenica di ottobre.
Nel 1577 Filippo II di Spagna lo nominò viceré di Sicilia. Nel 1584 fu richiamato in Spagna, dove trovò la morte.
La figlia Vittoria Colonna, Duchessa di Medinaceli, sposa nel 1587 Ludovico III Enriquez de Cabrera, nominato Conte di Modica nel 1596. Morto nel 1600 il marito, Vittoria Colonna diviene Contessa di Modica in nome e per conto del figlio minorenne Juan Alfonso Enriquez de Cabrera, destinato a diventare, con la maggiore età, dal 1617 Conte di Modica, per poi assurgere alla carica, nel 1641, di viceré di Sicilia (lo stesso incarico posseduto dal nonno Marcantonio Colonna!) fino al 1644, quando fu nominato viceré del Regno di Napoli, fino al febbraio del 1646.

Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Marcantonio_Colonna

Giovanni Simeoni - Paliano

Chi era: Cardinale
Nato a: Paliano il 12 luglio 1816 - Roma il: 14 gennaio 1892

Giovanni Simeoni (Paliano, 12 luglio 1816 - Roma, 14 gennaio 1892) fu un Cardinale Segretario di Stato. Simeoni frequentò il seminario di Palestrina, il Collegio Romano e, in seguito, studiò teologia e diritto canonico all’Università La Sapienza a Roma. I suoi studi furono finanziati dalla famiglia nobile dei Colonna, per la quale lavorava suo padre e per i cui rampolli egli stesso farà poi da insegnante. Giovanni Simeoni fu ordinato presbitero nel 1839. Negli anni seguenti divenne segretario privato del Pontefice, auditore presso la nunziatura in Spagna, nonché auditore e poi segretario presso la Congregazione di Propaganda fide.


Il 5 marzo 1875 papa Pio IX lo nominò nunzio in Spagna, elevandolo a vescovo con il titolo di Calcedonia. Nell’attesa dell’ordinazione episcopale intervenuta il 4 aprile 1875 il Papa lo elevò il 15 marzo a cardinale in pectore, in quanto la nomina non fu resa nota fino al successivo 17 settembre.
Nel 1876 gli fu attribuito il titolo di cardinale della chiesa di San Pietro in Vincoli. Dal 1876 al 1878 Simeoni fu cardinal Segretario di Stato. Dal 1878 egli ricoprì diversi prestigiosi incarichi, fra i quali quello di Prefetto del Palazzo apostolico e della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (allora Propaganda fide). Giovanni Simeoni – che era stato un grande intenditore e collezionista di opere d’arte - quando morì lasciò alla Santa Sede la propria raccolta.


Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Simeoni

 

 

Nicola Parravano - Fontana Liri

Chi era: chimico
Nato a: Fontana Liri il 21 Luglio 1883 - Morto: a Fiuggi, 10 agosto 1938

Nacque a Fontana Liri il 21 Luglio 1883, giovanissimo di trasferì a Roma dove si laureò in Chimica, con i proventi di una borsa di studio si trasferì a Berlino dove ebbe modo di approfondire e perfezionare le proprie conoscenze sul campo siderurgico, dei cementi e degli esplosivi affiancandosi al già conosciuto Professore Neruk.
Nel 1909 tornò in Italia, dove ebbe l'incarico di Vicedirettore del Laboratorio delle sostanze chimiche per gli Esplosivi. Ebbe anche la cattedra all'Università di Padova, e fece pubblicare gli annali di Chimica Applicata.
Successivamente fu nominato titolare di Cattedra di Fisica Chimica ed Inorganica all'Università di Firenze, quindi si trasferì temporaneamente a Milano dove fondò e diresse l'istituto scientifico e tecnico Breda a Sesto S. Giovanni.
Tornato a Roma fu nominato preside della facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali, insegnando anche Chimica naturale. Numerose le sue pubblicazioni tecnico scientifiche. Fu nominato membro dell'Accademia Pontificia, dell'Accademia d'Italia, dell'Accademia dei Lincei.

 

 

 

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