Altri personaggi
Argeo Paul Cellucci - San Donato Val di Comino
Chi era: Governatore del Massachusetts a Ambasciatore Usa in Canada
Nato a: nello stato del Massachusetts (Usa), il 24 aprile 1948 da una famiglia originaria di San Donato Val di Comino
È nato a Hudson, nello stato del Massachusetts (Usa), il 24 aprile 1948 da una famiglia originaria di San Donato Val di Comino. È stato il sessantanovesimo governatore del Massachusetts ed ha ricoperto il ruolo di ambasciatore statunitense in Canada.
Ha studiato presso il “Boston College”, il “Boston College Law School” e l'istituto privato “Hudson Catholic High School”.
Ha prestato servizio presso l'esercito dei riservisti americani dal 1970 al 1978.
Avvicinatosi alla politica, ha aderito al partito repubblicano non ha mai subito una sconfitta elettorale nei tre decenni in cui ha concorso in uno Stato, qual è il Massachusetts ad alta densità democratica. È stato membro della Camera dei rappresentanti del Massachusetts dal 1977 al 1985, quindi membro del Senato del Massachusetts dal 1985 al 1991. Dal 1991 al 1999 è stato vice governatore del Massachusetts, diventandone governatore dopo le dimissioni di William Weld nel 1997.
È stato eletto a questa carica il 3 novembre 1998 dopo aver sconfitto il democratico Scott Harshbarger. Si è insediato ufficialmente il 7 gennaio 1999. ha governato lo Stato con uno spirito bipartisan in presenza di una schiacciante maggioranza democratica. Nel 2001, il “Cato Institute” ha tessuto gli elogi di Cellucci per essere riuscito a ridurre le tasse e a contenere la crescita della spesa pubblica. Ha ridotto infatti l'imposta sui redditi di Stato dal 5,95% al 5%, che è stata approvata dal 59% degli elettori del Massachusetts nel novembre 2000. Cellucci è riuscito anche a mantenere gli alti standard qualitativi statali nel campo dell'istruzione. Durante il suo mandato ha dovuto affrontare dure polemiche per i costi enormi del “Big Dig”, il progetto per la sostituzione dell'arteria centrale sopraelevata di Boston con un tunnel sotterraneo. Nel campo della criminalità, ha adottato misure severe come una legge per il ferreo controllo delle armi, firmata nel 1998. Ha sostenuto il diritto all'aborto, diventando inviso alla Chiesa Cattolica.
Ha nominato molte donne a posizioni di alto rango politico, tra cui Margaret H. Marshall, divenuta la prima donna presidente della Corte Suprema del Massachusetts. La nomina di Marshall ha segnato la prima volta una donna a capo di un ramo di governo nella storia del Massachusetts.
Il 10 aprile 2001 Cellucci ha rassegnato le dimissioni per diventare ambasciatore degli Stati Uniti in Canada, nominato in questo ruolo dal presidente George W. Bush. Il 17 aprile successivo, presso la cittadella a Quebec City, Cellucci ha presentato le sue credenziali al governatore generale Adrienne Clarkson come ventesimo ambasciatore degli Stati Uniti in Canada. Il suo mandato di quattro anni è stato segnato da un controverso rapporto nell'ambito delle relazioni tra Usa e Canada. Il 14 settembre 2001, tre giorni dopo gli attacchi terroristici sul suolo degli Usa, Cellucci ha ringraziato il Canada per il suo sostegno e la simpatia al suo Paese. In seguito, ha lavorato per sancire la collaborazione straordinaria tra Usa e Canada sull'accordo e le operazioni di intelligence per fermare gli attacchi terroristici in America del Nord e nella guerra contro i talebani in Afghanistan.
Nel 2003. in un discorso all' “Economic Club” di Toronto, ha criticato i commenti negativi dell'opposizione canadese sulla conduzione della guerra in Iraq, attirandosi le polemiche dei locali nazionalisti. Allo stesso modo, si è scontrato con larghe fasce dell'opinione pubblica canadese sui programmi di difesa missilistica congiunti Usa-Canada dopo i suoi inviti ad aumentare le spese in questo settore.
Ha rassegnato le dimissioni da ambasciatore il 17 marzo 2005.
In seguito alle sue dimissioni ha scritto un libro, intitolato “Inquieta diplomazia”, nel quale racconta la sua esperienza da ambasciatore, annunciando poi il ritiro dall'attività politica.
Il giorno dopo le dimissioni, la “Magna Entertainment Corporation” ha ingaggiato Cellucci come esperto per contribuire alla riforma dei regolamenti statunitensi sulle corse dei cavalli. Nell'autunno del 2006 ha iniziato a lavorare nella sede di Boston dello studio legale “McCarter & English, LLP” con il titolo di consigliere speciale.
Ha sostenuto la candidatura di John McCain per la presidenza nel 2008.
Bibliografia:
- Sito internet www.mass.gov - Sito internet www.cbc.ca
Fra Tommaso di San Donato - S. Donato Val di Comino
Chi era: Monaco
Nato a: 26 gennaio 1578 - Morto a: Napoli il 23 marzo 1648,
Tommaso Ricci nacque a San Donato Val di Comino da Giovanni e da Maria Parrucci il 26 gennaio 1578. Divenuto monaco, morì a Napoli il 23 marzo 1648, in odore di santità.
Bibliografia:
- Torquato Vizzaccaro, “Atina e Val di Comino”, Lamberti, Cassino, 1982.
- Sisto Ambrosino, “Fra Tommaso da San Donato in Val Comino: un contemplativo per le strade di Napoli”, Campania Serafica, Napoli, 2000.
Enrico Sibilia - Anagni
Chi era:
Nato a: Anagni il 17 novembre 1861 - Morto: nel 1948
Nacque ad Anagni il 17 novembre 1861. E' stato un colto sacerdote, cardinale e nunzio apostolico. Dopo aver studiato presso il seminario di Anagni, completò i suoi studi nel Pontificio Seminario Romano, dove ha seguito altri corsi dal 1878 al 1890 e ottenuto i Dottorati in Filosofia, Teologia e uno “iuris dottorato utroque” (in diritto canonico e civile).
Fu ordinato l'8 marzo 1884 da suo zio Biagio Sibilia, all'epoca vescovo di Segni. Poco dopo fu nominato canonico onorario del capitolo della cattedrale di Anagni. Le sue doti di comunicazione e diplomazia gli spianarono la strada nel Servizio diplomatico della Santa Sede e, nel mese di aprile 1890, fu nominato come uditore presso la nunziatura della Colombia (1890-95) e successivamente promosso incaricato d'affari, ruolo che ricoprì fino al 1898. Fu nominato cappellano di Sua Santità il 21 dicembre 1894.
Tornò al lavoro diplomatico come uditore della nunziatura in Brasile dall'agosto 1898 al luglio 1901. Fu poi trasferito alla nunziatura in Belgio, dove rimase fino al 1902, e quindi in Spagna, dove rimase fino al 1908. Papa Pio X lo nominò Arcivescovo titolare di Side il 30 luglio 1908. Quindi ricoprì l'incarico di internunzio in Cile, quando la delegazione apostolica fu elevata a tale rango nel 1908. Venne consacrato cardinale segretario di Stato l'11 ottobre 1908 dal cardinale Rafael Merry Del Val.
Rientrato a Roma, nel mese di aprile 1914, è stato nominato assistente al soglio pontificio in quello stesso anno, assumendo la carica di vicario del cardinale Vincenzo Vannutelli. Fu quindi nominato nunzio apostolico in Argentina e in Austria. Nel concistoro del 16 dicembre 1935 fu creato cardinale di Santa Maria Nuova da Papa Pio XI, prendendo poi parte al conclave del 1939 che portò all'elezione di Papa Pio XII. Fu poi eletto vescovo della sede suburbicaria di Sabina e Poggio Mirteto l'11 dicembre 1939.
E' morto nel 1948 all'età di 87 anni ed è sepolto nella sua Anagni.
Bibliografia:
- Salvatore Sibilia, “Il cardinale Enrico Sibilia”, Roma, 1960
- Salvatore Sibilia, “La città dei Papi”, Roma, 1940