Arnara
La collina di origine sabbiosa e arenaria ove sorge, pare aver ispirato il nome di questo paesino della Ciociaria: era un'antica cava romana di tufo, usato come materiale edilizio. Durante la guerra contro il Papato per la conquista del Ducato Romano, il re longobardo Astolfo prese possesso della collina di Arnara per l'ottima posizione strategica e lì costruì la Torre longobarda (756 d.C.) per controllare la via Latina, punto di congiunzione fra l'Italia centrale e quella meridionale.
Sui resti della torre fu costruito il Castello (XI sec.) e successivamente una serie di torri quadrate (XV sec. circa), di cui una sola oggi è visibile (le altre sono inglobate nelle case), ed un'unica torre circolare (visibile presso la casa delle Suore del Preziosissimo Sangue). Feudo dei conti di Ceccano fino al 1450 Arnara passò poi ai Colonna, principi di Salerno.
Grazie alla buona posizione geografica, Arnara è una zona ricca di vitigni (Sangiovese, Trebbiano, Malvasia, Maturano, Pamparano e Moscato). Il vino arnarese è venduto alle cantine sociali e si trova in molte trattorie ciociare con il nome comune di "vino della casa". [Per Saperne di più]