PASQUA CON GIOTTO XVI EDIZIONE, QUATTRO GIORNI DI ARTE, ARTIGIANATO E PRODOTTI TIPICI LOCALI , FRA LE CURIOSITA’ L’APERTURA AL PUBBLICO DEL MONASTERO DI CLAUSURA “SAN GIOVANNI BATTISTA”
Conto alla rovescia per l’attesissima “Pasqua con Giotto”, la manifestazione diventata ormai l’appuntamento di primavera noto in tutto il Centro Italia, che si svolgerà a Boville Ernica, in provincia di Frosinone. Tante le novità di questa XVI edizione, alla quale l’Amministrazione comunale del sindaco Enzo Perciballi punta fortemente come vetrina per la promozione del territorio e delle risorse artistico-culturali. E proprio la civica amministrazione, compatta, con in prima linea lo stesso primo cittadino, l’assessore alla Cultura e allo Spettacolo Anna Maria Fratarcangeli e la consigliera delegata al turismo Martina Bocconi, stanno lavorando alacremente perché il livello dell’evento cresca sia qualitativamente che quantitativamente.
LE NOVITA’ DELL’EDIZIONE 2019
Abbiamo cercato di riportare l’evento al suo spirito originario – spiegano il sindaco e gli amministratori – puntando su arte, cultura e turismo. Grazie alla generosa disponibilità delle suore benedettine tornano ad aprirsi le porte del monastero di clausura San Giovanni Battista, che nelle ultime due edizione erano rimaste chiuse. Il convento, adiacente la chiesa di San Pietro Ispano, si concederà alla curiosità dei turisti per il pomeriggio della domenica di Pasqua e per l’intera giornata del lunedì di Pasquetta. Riapriranno i battenti alcune delle botteghe storiche: accoglieranno alcuni degli stand artigianali presenti permettendo così di lasciare liberi gli spazi aperti al flusso dei turisti che potranno meglio ammirare le nostre bellezze
QUATTRO GIORNI DI EVENTI
Si comincia con la sacra rappresentazione della Passione Vivente a cura del gruppo di volontari “Venerdì Santo”. Già dal sabato, poi sarà possibile vistare le opere d’arte, a cominciare dal mosaico di Giotto raffigurante l’angelo, nella chiesa di San Pietro Ispano, che ha ispirato sedici anni fa il nome della manifestazione.
Ma il taglio del nastro avverrà nella chiesa di San Francesco, in cui sono presenti affreschi di Giotto, con l’inaugurazione di una importantissima mostra di arte sacra a tema pasquale, e un concerto di musica classica. Sempre sabato dalle 18.30 nel belvedere di Porta San Nicola ci sarà un concerto gratuito di musica etnica a cura del gruppo “Tanto Pè Cantà”. Visite guidate, sbandieratori, esibizioni musicali ed esposizioni artigianali saranno il segno distintivo dei quattro giorni, caratterizzati anche dalla presenza di stand enogastronomici sulle terrazze del belvedere di Porta San Nicola. A chiudere lunedì l’assegnazione del Premio Giotto, che quest’anno riserverà delle sorprese.
UNA MANIFESTAZIONE A MISURA DI FAMIGLIA“Abbiamo previsto un’area per bambini con animazione nel chiostro comunale – spiegano gli amministratori – un’area etnica e una classica con mostre e concerti, per far si che questa edizione di Pasqua con Giotto vada bene per tutti, dai più piccoli ai più grandi. L’area “food” nel belvedere, inoltre, insieme ai nostri ristoranti, permetterà ai turisti di rifocillarsi in tutta tranquillità fra una visita guidata e l’altra”
I RINGRAZIAMENTI DEL SINDACO PER LE PRECEDENTI EDIZIONE
"Se abbiamo oggi la possibilità di programmare e svolgere la sedicesima edizione di Pasqua con Giotto lo dobbiamo sicuramente a quanti prima di noi si sono prodigati". Così il sindaco Perciballi, che aggiunge: "Per questo voglio ringraziare a nome mio e dell’intera Amministrazione le precedenti Amministrazioni comunali, ma soprattutto i numerosi volontari che, attraverso la Pro Loco, per quindici anni hanno promosso e fatto crescere questo evento. Non potendo elencarli uno a uno li ringrazio tutti simbolicamente attraverso i nomi dei tre presidenti dell’associazione, in carica in questi quindici anni: Alvaro Piacentini, Patrizia Rotondi e Franco Cervini. A loro grazie e a tutti buona manifestazione"