Castelnuovo Parano
Fondata nel 1065 dall' Abate Desiderio (poi Papa Vittore III) per difendere Montecassino dalle incursioni di Traetto ed Ausonia, sorge alle estreme propaggini meridionali della provincia di Frosinone, tanto che in passato segnò il confine tra i possedimenti dell'Abbazia di Montecassino ed il Ducato di Gaeta.
La sua storia, segnata dalle lotte del Papato con i Normanni e gli Svevi, vede anche un infruttuoso tentativo di rendersi autonoma dall'Abbazia (XII sec.).Passò poi nel 1421 tra i domini del Conte di Fondi, poi del Re di Napoli Ferrante D'Aragona, del principe di Stigliano ed infine venne inglobato nel Ducato di Traetto.
Deriva il suo nome da "Castel Nuovo delle Fratte" (Fratte è l'odierna Ausonia), unito a Parano, il luogo dove fu fatto costruire il Castello, e cioè sul Monte Perano.Il paese diviene assai vivace soprattutto nel periodo estivo. Lasciato Castenuovo si scende verso il più antico e il più moderno dei suoi casali: S. Antonio Abate o Valli.
Il più antico perché qui, immediatamente sotto il livello stradale, sorge la chiesa di S. Antonio Abate; e il più moderno perché questa frazione si sta sviluppando notevolmente con case, attività commerciali e industriali. Castelnuovo Parano fa parte con le limitrofe Ausonia e Coreno Ausonio del Distretto Industriale del Marmo. Castelnuovo Parano può essere base per escursioni sul Monte Calvo.