Fumone, Museo Ada e Giuseppe Marchetti Longhi
Nel Castello di Fumone è ubicata la "casa - museo" dedicata ad Ada e Giuseppe Marchetti Longhi, discendenti dell'illustre famiglia fumonese, nonché proprietari - abitatori dei locali, prima della donazione in favore del Comune di Fumone.
Giuseppe Marchetti Longhi fu un famoso archeologo e senatore d'Italia, esimio studioso ed uomo politico.
Il museo testimonia non solo un'architettura nobile e la presenza di un mobilio di pregio storico-artistico (nel primo livello di fruizione) ma anche di un vissuto personale di uno studioso (nel secondo livello), della sua attività professionale (nel terzo livello) ed inevitabilmente, data la posizione al centro del paese, dei suoi rapporti con il resto della comunità locale e delle relazioni in genere tra ceti elevati e classi popolari (nel quarto livello).
A partire dall'individuazione di questi quattro livelli si snoda il percorso di visita che prevede altrettante caratterizzazioni della visita.
Se nella visita della parte privata la presenza degli eredi e di un arredo che testimoniano la continuità abitativa suggerisce un tipo di fruizione classica da dimora storica, con tutte le suppellettili ed il mobilio, ed una guida che fornisce gli elementi atti a "leggere" lo spazio circostante, nella parte pubblica, onde evitare un doppione di questo tipo di visita ed un'opera di inevitabile "mummificazione" degli ambienti, pur nel rispetto filologico degli spazi arredati secondo l'epoca del Marchetti, si è intervenuto con un allestimento basato su stimoli comunicativi che rendono trasfigurato l'ambiente, facendolo rivivere non per opera di visite guidate ma con alcune strategie scenografiche e didattiche.
Lungo il percorso che si snoda tra le varie sale è possibile, tra l'altro, osservare:
- la collezione di soldatini di piombo dell'800;
- l'arazzo in cashmir premiato a Londra nell'esposizione del 1861;
- l' abito da sposa "Blonda" indossato da donna Emilia Caetani (sorella di Don Michelangelo Caetani Duca di Sermoneta) nelle nozze con il Marchese Gaetano Longhi di Guglielmo celebrate nell'anno 1830;
- la copia in gesso del sarcofago del Cardinale De Longis sito in Bergamo;
- il caminetto dono di battesimo di Carlo Alberto, padrino di Teresa Longhi (figlia del Marchese Gaetano Longhi), morta suora nel convento del Bambino Gesù.
Grazie alle numerose visite degli ultimi anni da parte delle scolaresche e dei turisti, il museo gode di un'ottima popolarità.
Accanto a questo museo, allestito nei locali del Castello per documentare la vita una famiglia illustre, l'Amministrazione Comunale ha progettato ed intende realizzare un Suo ampliamento del Centro Storico, una sorta di "museo-paese", articolato in più poli, al fine di documentare anche la vita della comunità nel suo insieme e nelle sue stratificazioni sociali.
Tratto da:
http://www.comunedifumone.com/Il%20Museo%20Ada%20Marchetti_citta.htm