Gallinaro - Il Borgo antico e il Castello
All’interno di Gallinaro, sviluppatosi su delle piccole colline unite fra loro, malgrado la ricostruzione e la modernizzazione, sono riconoscibili due nuclei, di cui il più antico è il borgo sorto intorno al castello.
Le notizie concernenti il castello di Gallinaro sono esigue: solo in un documento, la Yistoire de li Normant, del 1023 si fa cenno a questa fortificazione ed all’episodio che vide contrapposti il Conte di Sora e la famiglia Melo, a cui Enrico II aveva assegnato arbitrariamente il feudo di Gallinaro.
Nella zona intorno alla fortificazione dovette svilupparsi, già in periodo alto-medievale, un piccolo borgo, di cui sono rimaste tracce nelle case attuali. Sulle strutture dell’antico castello fu costruita in seguito la chiesa di S. Giovanni, che probabilmente utilizzava la cappella interna, ma non si hanno ulteriori informazioni riguardanti il castello ed il suo borgo.
Percorrendo le strette vie del borgo ci si può imbattere nella cosiddetta “pietra della vergogna”