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Altri personaggi
Achille Lauri - Sora
Dettagli
Altri personaggi
9849
Chi era: storico
Nato a: Sora il 24 agosto 1884 - Morto a: Sora l'11 aprile 1965
Nato a Sora, da Antonio e Concetta Colaneri, il 24 agosto 1884, Achille Lauri è stato uno storico molto prolifico e autore di saggi e ricerche fondamentali per l'esatto inquadramento di molte testimonianze della Valle del Liri e della Valle di Comino.
Rimasto orfano dei genitori a soli 16 anni, nonostante le ristrettezze economiche, grazie ad una borsa di studio vinta nel 1903 poté continuare gli studi intrapresi nel seminario cittadino conseguendo, nel 1906, l'abilitazione all'insegnamento presso la Regia Scuola Normale di Caserta.
Predilesse gli studi storici, geografici, artistici e folkloristici della sua Sora, con attenzione successiva alla provincia e all'intero Lazio, ampliando così gradatamente il suo orizzonte d'indagine.
Per circa mezzo secolo, eccetto la parentesi della Prima Guerra Mondiale, in cui fece il suo dovere di soldato in zona di operazioni, pubblicò ogni anno un volume illustrato o un opuscolo su fatti e personaggi della sua terra, raccogliendo documenti editi e inediti di grande importanza.
Proposto da Corrado Ricci quale Ispettore Onorario ai Monumenti della Valle del Liri, dal 1917 ha scritto circa 200 relazioni storico-archeologico-artistiche, spesso lodate dai professori Amedeo Maiuri e Salvatore Aurigemma.
Rimasto orfano dei genitori a soli 16 anni, nonostante le ristrettezze economiche, grazie ad una borsa di studio vinta nel 1903 poté continuare gli studi intrapresi nel seminario cittadino conseguendo, nel 1906, l'abilitazione all'insegnamento presso la Regia Scuola Normale di Caserta.
Predilesse gli studi storici, geografici, artistici e folkloristici della sua Sora, con attenzione successiva alla provincia e all'intero Lazio, ampliando così gradatamente il suo orizzonte d'indagine.
Per circa mezzo secolo, eccetto la parentesi della Prima Guerra Mondiale, in cui fece il suo dovere di soldato in zona di operazioni, pubblicò ogni anno un volume illustrato o un opuscolo su fatti e personaggi della sua terra, raccogliendo documenti editi e inediti di grande importanza.
Proposto da Corrado Ricci quale Ispettore Onorario ai Monumenti della Valle del Liri, dal 1917 ha scritto circa 200 relazioni storico-archeologico-artistiche, spesso lodate dai professori Amedeo Maiuri e Salvatore Aurigemma.
Ha collaborato per molti anni a numerosi giornali, riviste, numeri unici, nonché al Dizionario del Risorgimento Italiano, all'Enciclopedia Treccani, alla guida del Tci e agli almanacchi regionali.
È stato socio dell'Unione Poeti e Scrittori cattolici; socio onorario e collaboratore della Società di Storia Patria della Terra di Lavoro; socio benemerito e collaboratore della Società Romana di Storia Patria (sezione del Lazio meridionale con sede ad Anagni); socio e collaboratore della Società napoletana di Storia Patria; socio e conferenziere dell'Università popolare romana e di altri sodalizi culturali.
È morto a Sora l'11 aprile 1965 e, molto opportunamente, l'Amministrazione comunale gli ha intitolato uno dei plessi scolastici più importanti della città. Abbondante la sua produzione storico-letteraria:
- "Nozioni geografiche e storiche sulla città di Sora", Sora, 1905;
- "Medaglioni sorani", Sora, 1906;
- "La grotta di S. Angelo in Balsorano", Sora, 1910;
- "Il castello di Balsorano", Sora, 1910;
- "Settefrati e il santuario di Canneto nella leggenda e nella storia", Sora, 1910;
- "Carlo Lefebvre e l'industria della Carta nella Valle del Liri, con un'appendice sul Castello di Balsorano", Sora, 1910;
- "Gallinaro e il santuario di S. Gerardo", Sora, 1911;
- "Gallinaro e le sue memorie sacre e profane", Sora, 1911;
- "Due benedettini di Montecassino: Alberico il Visionario, Alberico il Cardinale", in "Rivista Storica Benedettina", fasc. XXII, 1911;
- "Cominium e S. Donato Val di Comino", Sora, 1912;
- "Sora, Isola del Liri e dintorni", Sora, 1914;
- "Dizionario dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro", Sora, 1914;
- "Atina Potens e paesi vicini", Sora, 1914;
- "La torre campanaria di Settefrati", Roma, 1927;
- "S. Benedetto e Montecassino nei secoli", in "Vita Nova", 1931;
- Note illustrative sulla città di Sora, Sora, 1934;
- "I principi Boncompagni Ludovisi nel ducato di Sora", Sora, 1934;
- "Vincenzo Simoncelli", Sora, 1952;
- "L'assistenza nel Seicento. Gli ospedali di Santo Spirito di Roma e di Sora", Roma, 1953;
- "Sora e il suo castello romano-medioevale", Sora, 1957.
Bibliografia:
- M. Bacci, “Achille Lauri, profilo biografico”, in “Ardea”, Roma, 1938.
- Arduino Carbone, “Achile Lauri. Lo storico di Sora, di Terra di Lavoro”, Casamari, 1965.
- Luigi Gulia, “Achille Lauri 1884-1965: memoria letta per l'intitolazione della Scuola Elementare di rione Indipendenza”, Editrice Pasquarelli, Sora, 1982.