Dalla teoria alla pratica. Il convegno organizzato dalla XII Comunità Montana dei Monti Ernici e Simbruini presso una delle sue strutture, “La Casa del Lago”, sulle sponde del Lago di Canterno e tenuto ieri, ha segnato un momento molto importante per il rilancio di un comprensorio di bellezza rara e dalle potenzialità enormi. I lavori sono stati aperti dal sindaco di Trivigliano, Ennio Quatrana.
Le relazioni del direttore dell’Enit (l’ente nazionale italiano per il turismo), Gianni Bastianelli e del presidente nazionale dell’Uncem, Marco Bussone, hanno confermato i presupposti sui quali si basa la spinta di una vasta rappresentanza composta da amministratori e operatori e che pensa alla costruzione di un sistema territoriale che valica steccati di confine e di parte politica: il sistema degli Ernici e Simbruini.
“Ci siamo messi una grande idea in testa” ha esordito nei suoi saluti il presidente della XII Comunità Montana, Achille Bellucci. “Dopo decenni di progetti e parole da parte un po’ di tutti coloro che si sono succeduti alla guida di questo territorio in varie forme – ha continuato - siamo convinti che il declino non sia un destino ineluttabile e che lo sviluppo non solo sia possibile ma doveroso. Senza perdere tempo dobbiamo passare dalle parole ai fatti. Lo dico perché è sotto gli occhi di tutti che questo territorio, quello dei Monti Ernici e Simbruini, presenti grandi potenzialità di sviluppo. E’ forte di un’enorme ricchezza custodita nei suoi boschi, della quantità e qualità delle sue acque, fornito di rare bellezze naturalistiche e monumentali, delle sue tre stazioni sciistiche, delle abbazie tra le più belle e celebri del mondo, di un centro di elevatissima ricettività alberghiera come Fiuggi, confortato dalla qualità delle sue acque, dei vini (quella del Cesanese è la prima docg del Lazio), del suo olio (il nostro vince nel mondo da almeno un decennio) e di tanti prodotti eccellenti. Al centro del progetto c’è la visione di un unico territorio costituito da tutte le realtà che vanno da Veroli al sublacense: il territorio dei monti Ernici e Simbruini. Vogliamo mettere a fuoco i cardini di un progetto di sviluppo integrato e sostenibile sul quale lavoreremo incessantemente. Ecco, noi chiameremo tutti coloro che ne hanno competenza, senza lasciarci imbrigliare dalle appartenenze politiche, a ragionare su questo progetto di rilancio. Discutiamo, per esempio, delle opportunità di un’efficiente industria boschiva. Poi delle potenzialità di quel che può diventare un prodotto turistico d’eccellenza. Il 2019 è l’anno del “Turismo Lento” e il sistema degli Ernici-Simbruini è perfetto”.
Il direttore esecutivo dell’ ENIT Gianni Bastianelli e il cuciniere Salvatore Tassa hanno illustrato agli operatori quale straordinaria occasione rappresenti per i borghi montani il 2019. Per Salvatore Tassa è fondamentale raccontare i piatti e i prodotti della tradizione, non devono essere solo buoni . Per il direttore Bastianelli “La Ciociaria è una terra fortunata, ha tutti gli elementi vincenti, deve fare squadra con la consapevolezza che si vince e si perde tutti insieme, nel turismo attualmente vince chi riesce a far tornare i turisti con un mix tra tutti i turismi , eccellenze e la buona anzi ottima accoglienza e soggiorno , voi avete di tutto , dalle città d’arte , figli illustri, sport, paesaggi, è indispensabile unire l’offerta e promuoverla adeguatamente".
Per Brussone dell’Uncem il rilancio dei borghi montani passa anche attraverso una fiscalità agevolata e nuovi strumenti che tutelino le piccole e medie attività . Soddisfazione è stata espressa dal presidente della 12ª Comunità Montana Monti Ernici Achille Bellucci e dagli albergatori di Fiuggi che hanno apprezzato e faranno tesoro dei suggerimenti scaturiti dal convegno.
L’offerta turistica “ I Tesori di Ciociaria Turismo Monti Ernici -Simbruini “ saranno presentati alla BIT di Milano con la Regione Lazio dal 10 al 12 Febbraio 2019 in collaborazione con il Centro Guide Cicerone.