Sabato 12 Maggio 2018 è stata inaugurata la mostra "Salvare la memoria, Pasquale Rotondi Medaglia d'Oro al merito Civile" organizzata in occasione della 38ª edizione del Certamen Ciceronianum ad Arpino (Fr), una mostra idealmente dedicata al direttore del sito archeologico di Palmira Khaled Asaad e all'arpinate Pasquale Rotondi.
Quella che si potrà ammirare ad Arpino all'interno del Palazzo Boncompagni e nella Torre di Cicerone dal 12 Maggio al 2 Luglio 2018 con il titolo “Salvare la Memoria, la bellezza, l'arte, le storie” è una mostra-evento unica e irripetibile. In questi anni grazie alla Città di Arpino, la Pro Loco, Ciociariaturismo, il Rotary Club di Frosinone e il Polo Museale del Lazio, hanno avuto inizio una serie di iniziative per valorizzare l'esempio e la positività della figura di Pasquale Rotondi medaglia d'oro al merito civile. Ogni anno nel Montefeltro tra Urbino, Carpegna e Sassocorvaro viene attribuito il Premio Pasquale Rotondi ai salvatori dell’arte che quest'anno compie 20 anni (grazie a Salvatore Giannella) nel segno dell’Arte, della Bellezza e della Storia.
Ad Arpino a Rotondi gli è stato dedicato una lapide istallata sulla facciata della sua abitazione in corso Tulliano e un largario proprio all’ingresso del paese, vicino la casa che ha dato i natali al Cavalier d’Arpino, il Giuseppe Cesari. Rotondi docente di Storia dell’Arte, sovrintendente delle Belle Arti nelle Marche ha salvato durante la Seconda Guerra Mondiale circa 10mila opere. Le ha sottratte al saccheggio dei nazisti, alla distruzione, ai bombardamenti. Ha impedito che divenissero bottino di guerra. La mostra allestita ad Arpino è stata voluta fortemente anche dalla famiglia di Pasquale Rotondi, ed è divisa in 3 sezioni: nella prima sono esposte alcune copie degli oltre 10.000 capolavori d'arte salvati da Pasquale Rotondi alla fine della seconda guerra mondiale dalla razzia dei tedeschi, uno per tutti "La Tempesta del Giorgione".
La seconda sezione presenta opere di "Pasquale Rotondi pittore" 27 quadri mai esposti in Ciociaria, di proprietà della famiglia Rotondi. La terza sezione è stata realizzata dal Polo Museale della Lombardia nel 2015 in occasione di Mantova capitale della cultura Europea, “Salvare la memoria” è una mostra che tutti dovrebbero vedere e in moltissimi lo hanno già fatto a Mantova, Milano e Carpegna.
Cronaca e Storia riferite al patrimonio storico artistico, allorché esso, in qualsiasi parte del mondo, viene drammaticamente colpito. Sia per cause naturali, terremoti, alluvioni, smottamenti, sia a motivo di folli scelte umane, come accade per guerre o, peggio, per distruzioni motivate da interessi economici. E’ una mostra di denuncia ma anche di speranza, perché testimonia come, ovunque nel mondo e in casa nostra, donne e uomini si impegnino, nel silenzio, a ricomporre ciò che i loro simili o la natura hanno violato. Per garantire futuro al passato e per conservare radici all’umanità. Non è un caso se questa importantissima mostra sia stata dedicata all’uomo che ha perso la vita per salvare Palmira dalla furia dell’Isis.
Elena Maria Menotti, Stefano l'Occasio e Sandrina Bandera del Polo Museale della Lombardia hanno concentrato in questo imperdibile percorso espositivo, immagini, storie, reperti, testimonianze di eventi di casa nostra e del mondo, per documentare e per condurre il visitatore “dentro” le vicende descritte.
La mostra promossa sul portale degli eventi www.ciociariaturismo.it sarà aperta il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19:00 negli altri giorni su prenotazione. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Telefono: 0776.848535.