Il Parco Archeologico del Castello dei Conti d’Aquino offre al visitatore la possibilità di vivere un giorno in quello stesso paesaggio che San Tommaso, quasi mille anni fa, vide pressoché identico. Lasciando la parte abitata del borgo, dopo aver attraversato resti di case medioevali, si arriva alla Casa detta di San Tommaso, da quel Thomas iudex che ha scritto il suo nome a lato del portale d’ingresso. Tipica la facciata con la finestrella bifora. Salendo ancora s’incontra la Chiesa di San Tommaso: la prima eretta in tutto il mondo in onore del santo (sec. XIV). All’interno è visibile un affresco raffigurante la Vergine del Rosario con il Bambino della fine del Quattrocento e un busto ligneo di S. Tommaso del 1663. In occasione del grande Giubileo sarà posta di fronte la chiesa la più grande statua dedicata all’Angelicum, opera di Giuliano Vangi, uno dei più grandi artisti contemporanei. Alta 8 metri, sarà realizzata in pietra locale e sembrerà prendere origine dalla terra, con linee essenziali ed architettoniche che dovranno comunicare una spiritualità naturale e quasi cosmica.