L’Historiale racconta, non mostra, non allude, non cataloga, non espone. Non è un museo, non è una mostra, non è un film. Durante la visita, la sensazione è quella di muoversi all’interno di una storia, che non è composta solo dalla Storia ma anche dalla memoria, dalla vita di chi attraverso gli eventi è passato ed ha sofferto.
Se dovessimo descriverlo in due parole, potremmo dire che l’Historiale è una nuova frontiera dell’allestimento museale, in cui la sperimentazione ed i valori spostano l’esperienza verso una sensibilità più contemporanea e moderna. La storia è quella di Cassino e dei 36 paesi dell’area del martirologio, che furono teatro di una delle più violente, dure e controverse battaglie della Seconda Guerra Mondiale.
Raccolti intorno alla Linea Gustav, travolti dall’avanzata degli alleati e dalla resistenza tedesca, questi paesi ne uscirono con percentuali di distruzione spesso superiori al 90%. I sopravvissuti persero ogni punto di riferimento, dalle fontane alle piazze, alle case. La maggior parte di loro fu costretta ad emigrare. Altri, coraggiosi, avviarono la ricostruzione e raccolsero la sfida dell’inseguimento dei tempi moderni. L’Historiale racconta la loro storia. Come è costruito il racconto?
Il racconto è costruito nello spazio dell’ex mattatoio comunale di Cassino, 800 metri quadrati imbottiti di tecnologia e suggestioni attraverso cui lo spettatore si muove fisicamente ma compie anche un percorso emozionale. I linguaggi narrativi sono stati progettati per essere immersivi e multisensoriali, utilizzando la musica, le immagini, le luci e tecnologie speciali come il teatro ottico e le teste parlanti. La guerra in generale non si presta a semplificazioni facili.
La battaglia di Cassino, in particolare, è un esempio molto concreto delle contraddizioni e delle aporie che i conflitti tendono a sollevare. L’Historiale non prende posizione, ma racconta gli eventi accostando in una prospettiva umana bene e male, gesta nobili e atti di coraggio, crudeltà e distruzioni. Intorno al bombardamento dell’Abbazia, allo sfondamento della Linea Gustav e all’avanzata alleata si sono portati a compimento migliaia e miglia di destini. L’Historiale racconta quei destini.
L’Historiale in cifre
800 mq di superficie allestita, 10 km di cavi, 120 mq di “grandi schermi”, 22 monitor, 32 lettori DVD, 7 videoproiettori, 8 sistemi di programmazione audio-video, 65 casse audio, 250 m. di binari sospesi, 280 sorgenti luminose, 1 teatro ottico, 1 testa parlante.
L’Historiale è stato fortemente voluto dal Comitato Celebrativo Battaglia di Montecassino e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ideato progettato e realizzato da Officina Rambaldi, con il patrocinio del Ministero della Difesa e dell’Istituto Luce.
Informazioni utili
Indirizzo: Via San Marco, 23 – Cassino (Fr)
Come si raggiunge