Dalle cronache antiche si legge che nel 1675 esplose un grande interesse e un movimento di folla straordinario intorno alla antica chiesetta della Madonna della Neve allora quasi in totale rovina. La primitiva chiesa fu costruita nel 1586 probabilmente in segno di più clemenza sul luogo dove avvenivano le esecuzioni capitali, considerando che la Madonna della Neve è patrona dei condannati a morte. Il grande clamore fu causato da un fenomeno straordinario accaduto il 10 maggio 1675 quando “L’immagine della Madonna s’illuminò e comiciò a sudare mentre il volto prendeva un colorito vivo”.
Il miracolo si ripetè piu volte anche di fronte al Vescovo Mons. Riccardo degli Annibaldeschi il quale decise la costruzione di un Santuario frequentato da folle di pellegrini che chiedevano guarigioni. Come molti monumenti cittadini anche questa chiesa subì la distruzione dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e oggi dell’antico santuario resta l’immagine della Madonna venerata dai fedeli.
(Ultimo aggiornamento: 9 Luglio 2021)