L’estate entra nel vivo e, come da tradizione, si apre anche la stagione degli eventi divenuti, ormai, un appuntamento atteso da molti. l calendario è ricchissimo e offre proposte artistiche e culturali in grado di soddisfare i gusti più diversi e le diverse fasce di età. La Banca Popolare del Cassinate è attiva con il suo supporto e con la sua presenza, contribuendo in maniera concreta e fattiva alla realizzazone di progetti di grande interesse. A Cassino, la magia del mondo delle fiabe ha trasformato le Terme Varroniane nel “Bosco delle Favole”, un parco tematico per bambini e famiglie nel quale incontrare i personaggi più amati e vivere fantastiche avventure. A Frosinone, il Festival nazionale ed europeo dei Conservatori di musica – città di Frosinone, che coinvolge le eccellenze italiane ed europee e vede la partecipazione del Conservatorio “Refice” di Frosinone e del liceo musicale dell’Iss “Bragaglia” di Frosinone.
In questa settimana, poi, il tradizionale, storico, prestigioso appuntamento con il Festival di Atina Jazz, che ormai da 33 anni porta sul palco di Piazza Marconi e in Val di Comino i nomi più prestigiosi del jazz internazionale. Anche quest’anno, poi, una speciale perla del programma sarà rappresentata dal concerto che si terrà nel chiostro dell’Abazia di Montecassino. In Val di Comino, per concludere in bellezza il mese di luglio, anche Via di Banda, il festival delle marching band che, in poco tempo, ha ottenuto una visibilità davvero entusiasmante grazie all’elevata qualità del progetto e degli artisti coinvolti.
Ad Atina non mancherà il Festival del Folklore, mentre Casalvieri già si prepara al Casalvieri Summer Festival, sul cui palco salgono ogni anno artisti di grande calibro. A fine luglio, poi, il suggestivo appuntamento dei Fasti Verolani, dedicato agli artisti di strada, che trasformano la città di Veroli in un grande teatro all’aperto, con giocolieri, funamboli, saltimbanchi, attori. A Pontecorvo, i due grandi appuntamenti dei Concerti sul Monte Leuci, nella splendida e soroprendente cornice del Museo delle Battaglie, luogo di memoria e anche di contatto limpido ed emozionante con lo splendore della natura e con un paesaggio mozzafiato. Arpino rinnova la sua tradizione con la 48ª edizione del Gonfalone, uno dei palii storici più importanti della Regione Lazio, ambito da tutte le contrade e quartieri , valorizza le eccellenze con il Premio internazionale Arpino città di Cicerone.
La suggestione della musica Jazz, unita alla bellezza del paesaggio marino, è anche a Gaeta, con il Gaeta Jazz Festival, mentre il ricordo del “flauto d’oro”, Severino Gazzelloni, sarà il filo conduttore delle serate musicali del Festival Gazzelloni di Roccasecca. La Val di Comino torna poi protagonista con Pastorizia in Festival, a Picinisco, e con il Festival delle storie, che chiude l’estate con il suo magico intrecciarsi di storie, racconti, incontri che hanno per protagonisti scrittori, cantastorie, giornalisti, romanzieri, personaggi del mondo dello spettacolo.
“Raccontare solo il programma degli eventi estivi del nostro territorio – dice Donato Formisano, presidente della BPC – è già di per sé un bell’impegno: il calendario è intensissimo. Se poi si prova a descrivere anche con poche parole il senso e lo spirito degli eventi, ci si accorge della grande ricchezza di cui disponiamo: una ricchezza fatta di creatività, di idee, di impegno, di intelligenza che i tanti organizzatori mettono a disposizione di tutta la comunità per realizzare manifestazioni sempre più belle; una ricchezza data dalla disponibilità di quelle amministrazioni comunali che ogni anno accolgono e valorizzano proposte culturali di grande valore; una ricchezza, infine, rappresentata anche dai tanti volontari, giovani e meno giovani, che, con generosità e spirito di abnegazione, mettono a disposizione il loro tempo e le loro energie. A loro, quest’anno la nostra banca ha voluto regalare un pensiero particolare, realizzando, per le principali manifestazioni, una maglietta che contraddistingua i membri dello staff. Un piccolo segno per dare evidenzia al grande lavoro, silenzioso e generoso, che tanti compiono in maniera gratuita. Un segno che possa valorizzare quell’impegno, ma anche contribuire a creare un legame tra coloro che lavorano insieme, sentendosi parte di un sogno comune e condiviso. Senza questo impegno, senza una vera sinergia tra pubblico e privato, senza la tenacia di tanti amministratori comunali che, con poche risorse, riescono a compiere miracoli, sarebbe impossibile pensare ad un organico progetto di crescita. In questa ampiezza di visione, in questa voglia di sognare in grande, in questa voglia di darsi da fare, la Banca Popolare del Cassinate trova il contesto migliore per rendere tangibili i valori su cui fonda la sua storia e la sua quotidiana attività, riconoscendo nel nostro territorio il capitale più prezioso su cui investire, da valorizzare e da promuovere, perché questo è il dono più grande che potremo lasciare a chi verrà dopo di noi”.
(Ultimo aggiornamento: 26 Luglio 2018)